del nuovo statuto dei consigli pastorali vicariali
Ai Responsabili degli Uffici e Centri Pastorali diocesani
e ai Rev. di Vicari Foranei della Diocesi
Pisa, 25 gennaio 2021
Carissimi,
in seguito alla riflessione sulla natura, identità e operatività dei Consigli Pastorali di Vicariato che si è sviluppata negli ultimi mesi, sia con la mia visita nei singoli vicariati tra la fine di settembre e la metà di ottobre, sia nelle riunioni del Consiglio Presbiterale che del Consiglio Pastorale diocesano, è emersa la necessità di rivedere gli Statuti sulla base dei quali lavorano i Consigli Pastorali di Vicariato, allo scopo di semplificarli, di renderli maggiormente omogenei tra loro e nello stesso tempo perché possano essere il più possibile aderenti alle diverse realtà vicariali che sono estremamente differenziate da zona a zona.
Per questo è stato ritenuto opportuno costituire un Gruppo di lavoro formato da sei persone: tre responsabili di Uffici diocesani e tre Vicari Foranei che avranno il compito di formulare linee operative che aiutino il lavoro e l’accompagnamento dei singoli Consigli Pastorali, secondo le indicazioni emerse nel percorso che abbiamo fatto fino a questo momento.
Non si tratta di scrivere un testo “costituzionale”, bensì di offrire risposte chiare e semplici alle tante domande che sono emerse in questi mesi a proposito dei Consigli e più ancora della “consiliarità” nella Chiesa, o come si usa dire ora, della “sinodalità”, cioè di come siamo sempre più sollecitati a camminare insieme con uno sguardo condiviso verso la meta comune che è l’annuncio di Gesù e del Vangelo per essere partecipi della pienezza della Santità alla quale siamo tutti chiamati.
Tra i Responsabili degli Uffici e dei Centri pastorali diocesani sono stati designati a partecipare a questo lavoro don Emanuele Morelli, don Federico Franchi e la dott.ssa Silvia Nannipieri.
Nella prossima riunione dei Vicari Foranei ne dovranno essere individuati tre che si rendano disponibili per questo servizio.
In attesa, ringrazio tutti per la vostra sempre generosa disponibilità, con l’augurio di ogni bene nel Signore
+ Giovanni Paolo Benotto
Arcivescovo