Duomo di Pontedera
Pontedera (PISA)
Altre denominazioni:
Santi Iacopo e Filippo, Chiesa dei Santi Giacomo e FilippoPersone
La più antica notizia di una chiesa in Pontedera è del 1193, relativa a S. Martino, dipendente dalla pieve di Calcinaia. Nel secolo successivo fu eretta la canonica regolare dei Ss. lacopo e Filippo, dal 1939 intitolata al SS. Crocifisso. Nel XIX secolo l’aumento della popolazione rese necessaria la costruzione di una nuova chiesa di maggiori dimensioni, il cui progetto, realizzato dall’ingegnere fiorentino Giuseppe Michelacci, fu approvato nel 1842 dal granduca Leopoldo II. La nuova chiesa fu benedetta e aperta al culto nel 1864 e consacrata dall’arcivescovo Paolo Micalleff il 21 settembre 1874. Ad essa nel 1939, furono trasferiti il titolo e la dedicazione dal SS. Crocifisso. Il colonnato esterno fu costruito nel 1930 e nel 1937 furono innalzati due campanili ai lati dell’abside centrale, poi abbattuti nel 1944 dalle truppe tedesche in ritirata. Il crollo dei campanili travolse l’intera area presbiterale, che fu ripristinata nel giro di pochi anni: il nuovo altare, su progetto dell’architetto Renzo Bellucci, fu consacrato dall’arcivescovo Ugo Camozzo nel 1949. Al medesimo architetto si deve l’adattamento alle norme liturgiche postconciliari (l’altare ‘a mensa’ fu consacrato dall’arcivescovo Benvenuto Matteucci nel 1974).