Ai presbiteri diocesani e religiosi
e ai diaconi permanenti
Carissimi confratelli,
con gioia mi rivolgo a voi per invitarvi a celebrare in Cattedrale la festa del nostro Patrono, san Ranieri. Sarà per me il mio primo san Ranieri vissuto come pastore di questa Chiesa. San Ranieri è un dono che lo Spirito ha fatto alla Chiesa di Pisa, la sua vita è una pagina di Vangelo scritta non con l’inchiostro ma nella carne di un uomo povero e umile, conquistato dall’amore di Gesù Cristo.
Ringraziare Dio per questo dono prezioso è un’occasione importante in cui come Chiesa di Pisa ci ritroviamo insieme per pregare per la nostra città e per la nostra diocesi. Ognuno di noi porta nel cuore tante esperienze di grazia per cui rendere lode al Signore, come anche volti e situazioni segnati dalla fatica, dal dolore, da varie forme di disagio. Tutta questa umanità che è stata affidata a noi come pastori di questo popolo la porteremo nell’Eucaristia del 17 giugno e, per intercessione di san Ranieri, invocheremo su di essa la benedizione, la grazia e la pace del Signore. Tra i motivi di azione di grazie avremo anche, com’è consuetudine, i 25 anni di presbiterato di don Vivian Durrant, don Massimo Vannozzi e di P. Lucian Gosman, o.f.m. conv.
La festa di san Ranieri di quest’anno coinciderà anche con il primo incontro di papa Leone con i vescovi italiani. Ci uniremo spiritualmente a questo evento e lo accompagneremo con la nostra preghiera.
Vi aspetto il 17 giugno alle ore 11 per la Messa solenne in Cattedrale.
Fraternamente nel Signore
+ Saverio Cannistrà
Pisa, 28 maggio 2025