Il restauro di quattro dipinti della chiesa di Santa Marta conclude la campagna di riqualificazione strutturale che ha interessato l’edificio sacro negli ultimi anni, grazie al sostegno economico della Fondazione Pisa e sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza A.B.A.P. di Pisa e Livorno, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici. Gli interventi hanno interessato in prima istanza l’edificio, sotto la direzione dell’Ing. Valeria Donato, e in seguito le opere d’arte in esso contenute.
Tra i dipinti restaurati in questa occasione, preziose testimonianze della pittura a Pisa fra Sei e Settecento, si contano due tele realizzate da Giovanni Battista Tempesti e da Laurent Pêcheux, destinate agli altari laterali della chiesa sul volgere del XVIII secolo.
I risultati dei lavori saranno presentati alla comunità e alla cittadinanza dal parroco, don Lukasz Kostrzewa, nel pomeriggio di giovedì 2 ottobre presso la chiesa di Santa Marta, con la partecipazione dell’Arcivescovo di Pisa Mons. P. Saverio Cannistrà e di Mons. Giovanni Paolo Benotto, del Soprintendente Architetto Valerio Tesi e della Dott.ssa Ginevra Venerosi Pesciolini, Consigliera della Fondazione Pisa.
Le funzionarie della Soprintendenza, Dott.sse Lucia Ajello ed Elena Salotti, il Prof. Stefano Renzoni e i restauratori, Laura del Muratore e Massimo Bonino, illustreranno la storia dei dipinti e gli interventi che sono stati eseguiti.