DESIDERIO di PACE
TEMA
«DESIDERIO di PACE»: è il titolo che insieme ai Centri e agli Uffici pastorali abbiamo pensato di dare al cammino di Avvento per l’anno 2025.
La realtà di un mondo sconvolto da guerre e violenze è sempre più presente nelle nostre case e nelle nostre vite soprattutto attraverso i mezzi di comunicazione, con il pericolo di viviamo sentimenti di rassegnazione e disperazione pensando: “Ormai non cambierà più niente” o “Sarà sempre peggio”.
Il Tempo di Avvento vuole risvegliare forte in noi l’attesa per la venuta del Messia promesso, il Salvatore Gesù Cristo, Figlio di Dio, il Principe della pace e scuoterci dal torpore che spesso ci assale e toglie in noi la voglia di sognare un mondo diverso. Ecco perché, anche sulla scia del Giubileo della speranza, ci sembra bello riaccendere in tutti noi IL DESIDERIO della PACE per un futuro rinnovato, da attendere ma anche da preparare nel presente coltivando e custodendo la fede e vivendo nell’amore.
Il segno che ci parla di tutto questo è LA STELLA, nello specifico la stella argentata che si trova nella Basilica della Natività a Betlemme e che indica il punto esatto in cui Gesù è nato. Per noi cristiani l’Incarnazione è l’evento che ha cambiato per sempre la storia e ha congiunto la terra al cielo.
«PANNELLO EVOLUTIVO» DINAMICO
Come ogni tempo liturgico forte, vengono offerte due possibilità: utilizzare un pannello evolutivo cartaceo, da comporre domenica dopo domenica, oppure «costruire» il percorso dei segni in modo dinamico, andando a comporre – sempre domenica dopo domenica – un piccolo «scenario» che aiuti l’assemblea ad avere costantemente presente il cammino che si andrà vivendo nell’Avvento. Ricordiamo però di dare soprattutto risalto e centralità al segno “principe” di questo tempo forte: la Corona di Avvento che rappresenta già bene il cammino verso il Natale.
- Fin dall’inizio si colloca la stella intorno alla quale si consiglia di costruire la Corona di Avvento; se lo si ritiene opportuno si potranno collocare ogni volta in questo scenario generale i vari segni associati alla parola chiave e al vangelo di ogni domenica:
- La prima domenica – con il Vangelo che insiste sul tema della vigilanza/attesa – potrà essere collocato nello scenario un calendario privo dei giorni con l’unica indicazione del numero 25, il giorno di Natale, meta e compimento del cammino di Avvento;
- La seconda domenica – in cui risuona la voce del Battista come invito alla conversione e a preparare la venuta del Messia – si collocherà nello scenario del grano e della pula/polvere, per indicare la scelta tra ciò che va conservato e ciò che è bene togliere dalla nostra vita.
- La terza domenica, la domenica “Gaudete”, siamo invitati a rallegrarci perché il Messia è vicino e i segni della sua presenza sono tangibili, come indica Gesù nel vangelo odierno. Si suggerisce pertanto di collocare nello scenario una “freccia che indica un cuore”: è la via dell’amore che Gesù sta tracciando e che ci invita a seguire.
- La quarta domenica – quella dell’Annunciazione e del sogno di Giuseppe – viene chiesto anche a noi di imparare a “prenderci cura”/ “custodire” il progetto di Dio su di noi e sulla storia. Collocheremo perciò nello scenario uno scrigno pieno di pietre preziose.
MEDIAZIONI DAI CENTRI E UFFICI PASTORALI
- Il Centro Pastorale «Evangelizzazione e catechesi» propone – sia per i/le bambini/e che per i/le ragazzi/e – l’animazione degli incontri di catechesi per tutto il tempo di Avvento; l’Ufficio Liturgico offre indicazioni per la preparazione della Corona di Avvento l’animazione per la messa domenicale, sussidio per la preghiera in famiglia, materiale di approfondimento;
- L’Ufficio di «Pastorale Giovanile e Vocazionale» prepara la Scuola della Parola per adolescenti e La Penitenziale dei giovani;
- La Caritas, insieme all’Ufficio Missionario indicano la proposta per la colletta di Avvento (III Domenica) che per quest’anno sarà a sostegno del Patriarcato latino di Gerusalemme. Inoltre propone “il salvadanaio” come strumento per iniziative di carità.
SCHEMA RIASSUNTIVO
- Il Centro Pastorale «Evangelizzazione e catechesi» propone – sia per i/le bambini/e che per i/le ragazzi/e – l’animazione degli incontri di catechesi per tutto il tempo di Avvento;
- l’Ufficio Liturgico offre un agile sussidio per la formazione (da poter usare a livello personale
o per l’animazione dei gruppi liturgici) sulle Collette delle Domeniche di Avvento; la preghiera dei Fedeli per ogni Domenica (preparata dalle Monache Benedettine del nostro monastero di Pontasserchio); un semplice “rito” per l’accensione della Candela dell’avvento; un sussidio per la preghiera in famiglia; il testo di una Novena in preparazione al Natale da poter utilizzare sia in parrocchia che distribuendolo alle famiglie;
- l’Ufficio di «Pastorale Giovanile e Vocazionale» prepara la Scuola della Parola per adolescenti;
- la Caritas propone un incontro alla settimana per gruppi Caritas e/o gruppi di adulti e, insieme all’Ufficio Missionario, indica la proposta per la colletta di Avvento. SCHEMA RIASSUNTIVO
| Prima domenica | Seconda domenica | Terza domenica | Quarta domenica | |
| VANGELO | Mt 24,37-44 Vigilanza | Mt 3,1-12 Conversione | Mt 11,2-11 Gioia | Mt 1,18-24 Custodia |
| PAROLA CHIAVE | Vegliare | Convertiamoci | Rallegriamoci | Custodire |
| SEGNO | Calendario | Grano e pula/polvere | Cartello indicatore | Scrigno |
Buon cammino di Avvento, insieme!
don Emanuele, don Bryan, don Massimiliano, don Francesco e don Salvatore
